Come realizzare un dehor in giardino?

Avere un giardino è una grande fortuna. Per rendere questo spazio ancora più funzionale e utilizzarlo anche quando il caldo è ormai un ricordo, è possibile fare riferimento al dehor.

Realizzarne uno permette non solo di aumentare il comfort del giardino ma anche, in vista di una vendita, di aumentare il valore dell’immobile. Le soluzioni a cui fare riferimento sono diverse e, nelle prossime righe, vediamo alcune delle principali.

Pergola

Le pergole – anche quelle bioclimatiche – rappresentano un’ottima soluzione da prendere in considerazione quando si parla di realizzazione di un dehor in giardino. Tra i principali vantaggi di questa opzione, è possibile menzionare la solidità della struttura.

Le pergole per i dehor da giardino, infatti, sono realizzate in alluminio, un materiale che garantisce una lunga durata nel tempo. Come sopra accennato, in commercio si possono trovare pergole di tipologie differenti.

Quelle considerate tradizionali, le più semplici in assoluto, sono caratterizzate dalla presenza di una copertura superiore realizzata in PVC. Si possono utilizzare tutto l’anno, ma gli esperti consigliano di impiegarle soprattutto durante i mesi estivi, per creare, nel proprio giardino, un angolino dove ripararsi dalla canicola.

Diverso è il caso delle già menzionate pergole bioclimatiche. In questo frangente, si ha a che fare con strutture contraddistinte dalla presenza di una tettoia sempre in alluminio, ma con delle lamelle orientabili.

Il vantaggio? La versatilità! Non importa che ci sia il sole, piuttosto che pioggia o che imperversi il vento: in tutti i casi appena menzionati, la pergola garantisce protezione.

Nei mesi invernali, se si vuole, si possono considerare anche delle coperture laterali – vetri, teli di materiali specifici – in modo da creare un ambiente totalmente protetto dal freddo.

Tornando un attimo con il focus sui vantaggi delle pergole in generale, a prescindere dalla tipologia, ricordiamo il fatto che, nel momento in cui le si sceglie, si ha la possibilità di installare un meraviglioso dehor in giardino senza bisogno di concretizzare interventi di muratura.

Alla luce di ciò, non è necessario chiedere permessi. Basta trovare la ditta giusta per l’acquisto della struttura e per l’installazione e, come si suol dire, il gioco è fatto.

I contro? Se proprio si devono trovare, è il caso di citare il costo, che può rivelarsi, almeno inizialmente, non basso. Bisogna però considerarlo in ottica di investimento. Come accennato nelle righe precedenti, un dehor in giardino aumenta il valore della casa.

Inoltre, se si opta per una pergola bioclimatica, si può recuperare parte della spesa effettuata grazie ad agevolazioni istituzionali come il bonus casa e l’ecobonus.

Altri materiali

Per quanto riguarda i materiali con i quali è possibile realizzare un dehor da giardino, nelle righe precedenti abbiamo nominato l’alluminio. Ci sono altre alternative da considerare? Assolutamente sì!

Tra queste è possibile citare il vetro, adatto, però, solamente alle coperture laterali. Per quella superiore della pergola, non essendo un materiale che garantisce versatilità e modulabilità, è meglio evitare.

Da citare è pure il legno. In questo caso, si ha l’oggettivo vantaggio del costo – iniziale – ridotto, ma è bene scegliere con attenzione la tipologia di legno. Una delle soluzioni più apprezzate per le pergole è indubbiamente l’abete, essenza di legno nota per le sue eccellenti proprietà meccaniche.

Gazebo

Il gazebo è un’altra soluzione da considerare quando si decide di installare un dehor in giardino. L’opzione appena menzionata presenta diversi vantaggi, il principale dei quali è la semplicità nell’installazione, che implica, di riflesso, un costo ridotto.

Perfetto per la stagione estiva, nelle sue varianti il gazebo può essere adattato anche ai momenti dell’anno meno caldi. Esistono, infatti, modelli di gazebi che possono essere chiusi con delle tende laterali, in modo da creare un’area confortevole dal punto di vista climatico anche in autunno e in inverno.

Essendo, esattamente come la pergola, una struttura amovibile, pure il gazebo non richiede permessi di costruire.

Pure in questo caso, è possibile scegliere tra diverse opzioni per quanto riguarda il materiale. Il telaio è un discorso a sé: ha, infatti, un ruolo nodale per la solidità della struttura. Questo è il motivo per cui, quasi sempre, viene realizzato in materiali come l’acciaio inox.

Per il resto della struttura si può optare, per esempio, per il ferro zincato, che ha il pro della resa estetica gradevole e delle ampie possibilità di personalizzazione, ma anche per il ferro battuto, non plus ultra dell’eleganza e soluzione ideale per i giardini dal sapore Shabby Chic.

Il telo di copertura, invece, è quasi sempre in PVC.

Il gazebo, ribadiamo, è ideale per chi vuole installare un dehor in giardino durante i mesi estivi. Il loro essere leggeri, più economici delle pergole e facili da gestire, li rende adatti anche alle circostanze in cui si ha intenzione di organizzare un evento speciale, per esempio un ricevimento di matrimonio nel proprio contesto domestico (la cerimonia simbolica va sempre più di moda e, per risparmiare, tantissime persone scelgono di organizzarla in un ambiente intimo come la casa).

Con un gazebo, è possibile garantire, per tutta la durata del ricevimento, una zona all’insegna del comfort ai propri ospiti.